Il progetto per il recupero e la conseguente apertura al pubblico della Cripta del Redentore va avanti, spinto dalle migliaia di visitatori registrati durante le feste natalizie nelle aperture straordinarie del sito a cura della coop. PoliSviluppo. I prossimi passi sono stati illustrati in un incontro tenutosi venerdì scorso nelle sale del
MArTà, alla presenza dei rappresentanti del
Rotary Club Magna Grecia, promotore del recupero; della
Soprintendenza ai Beni Culturali della Puglia, dell'ass.ne
Amici dei Musei, del Comune di Taranto, con l'ass.
Pierri, e dell'
accademia dei Lincei. Nei prossimi giorni i professionisti della Soprintendenza effettueranno un sopralluogo per stilare un preventivo di spesa per l'intervento, diviso in recupero strutturale, restauro degli affreschi e realizzazione degli accessi. Il Rotary non ha escluso un suo intervento per il finanziamento del restauro degli affreschi, per il quale si auspica, oltre all'aiuto dei tarantini, anche l'intervento della Regione, depositaria di un vecchio progetto di valorizzazione. E' in corso anche una raccolta firme on line per salvare la Cripta che è possibile sottoscrivere
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