I locali dell'ipogeo (foto C. De Gregorio). |
L’ipogeo di palazzo Galeota, nel Centro storico
di Taranto, sede dell’assessorato alla Cultura del Comune, è stato ripulito e
recuperato dal degrado in cui versava da anni. Per quest’operazione il sindaco
si era impegnato in prima persona lo scorso febbraio, dicendosi disposto a
provvedervi con parte della propria indennità (leggi QUI il nostro post di febbraio). Ora, seppur con
qualche mese di ritardo su quanto preventivato (la consegna era prevista a
marzo), la sistemazione dei locali è stata portata a termine ed è
intenzione dell’amministrazione affidarne l’uso alle associazioni del
territorio. Ad illustrare l’idea è stato giovedì scorso l’assessore alla
Cultura Pennuzzi, coadiuvato dalla dott.ssa Ferilli, funzionario dello stesso
assessorato. Al momento non sono stati stabiliti criteri oggettivi riguardo
all'assegnazione dei locali, ma l’incontro ha segnato un primo approccio con le
realtà associative tarantine per sondare il da farsi. Intanto l'Assessore
ha invitato tutti i presenti a fornire i dati relativi alle rispettive
associazioni, chiarendo che non si potrà prescindere dalla presentazione dello
Statuto da parte di ognuna di esse, se si vorrà usufruire dei locali messi a
disposizione. In base, poi, alla tipologia e alla quantità di richieste
pervenute, si provvederà a stilare il progetto. Per facilitare la presentazione
delle domande, sarà presto predisposta una scheda che verrà inviata alle sigle
censite dal Comune, nonché a quelle che manifesteranno il proprio interesse
presso l’assessorato competente. L'orientamento è quello di favorire i giovani
che non dispongono di una sede propria. I locali potranno essere richiesti per
mostre, riunioni associative e quant'altro possa servire. L’unico limite sarà
dato dalla mancanza di vie di fuga che impedirà di organizzare eventi con
grossa affluenza di pubblico, limitando l’utilizzo dei locali a 25 persone per
volta. Per metterti in contatto con l’assessorato alla Cultura clicca QUI e cerca la sezione relativa al “servizio
cultura, spettacolo e sport”.