Palazzo degli Uffici. |
Si staglia in pieno centro città come un gigante
ferito il nostro Palazzo degli Uffici, con quei ponteggi vuoti che sembrano lì
da sempre. Una storia senza fine che pare essere al suo epilogo, anche se
a tutt’oggi è ancora burocrazia. Ci eravamo lasciati a marzo con l’accordo fra
Provincia e Comune riguardo alle spese di rispettiva competenza per i lavori da
effettuare (leggi QUI), con una quota parte a carico del consorzio che
ultimerà l’opera e che in cambio potrà gestire la galleria commerciale ricavata
a pian terreno. Contratto firmato a settembre. A fine ottobre l’insieme
di ditte raccolte sotto la sigla Aedas ha presentato il progetto definitivo,
oggi al vaglio della Provincia che dovrà esprimere il suo parere riguardo
all’allocazione dei locali a disposizione del Liceo Archita. Seguiranno i
pareri di Soprintendenza, Asl e Vigili del Fuoco e poi si potrà vedere il
cantiere all’opera, probabilmente a partire dalla fine della prossima estate.
Sotto la giunta Di Bello il palazzo fu indicato come sede per il nuovo teatro
comunale con l’avallo della Soprintendenza ai Beni architettonici. Seguì la
levata di scudi per scongiurare la distruzione di gran parte degli arredi
interni del prestigioso edificio e la decisione di ristrutturarlo che finì in
un contenzioso fra la ditta Romagnoli e il Comune a causa del dissesto delle
casse civiche. La Romagnoli fu poi prelevata dalla Pisa costruzioni e questa
dalla Siel, fino ad arrivare agli odierni accordi con il consorzio di ditte
romane Aedas e quello fra Comune e Provincia su spese e suddivisione dei
locali. Una vicenda travagliata che in verità caratterizza palazzo degli Uffici
da sempre. Basti pensare che fra la posa della prima pietra, nel 1791 per
volere di Ferdinando IV di Borbone, e la conclusione dei lavori, nel 1894,
passarono la bellezza di 103 anni fra cambi di destinazione (da orfanotrofio a
uffici pubblici) e mutamenti storici. Il Seminario e l’annesso convitto
divennero ufficialmente Regio Liceo-Ginnasio Archita nel 1872,
facendone uno dei Licei più antichi d’Italia. Proprio nell'aprile dell'anno
entrante ricorrerà il 140° anno dalla nascita del Liceo, che lo stesso istituto
celebrerà con una serie di incontri sulla sua lunga e importante storia. Per
approfondimenti sulla storia dell’edificio visita il sito del Liceo Archita QUI.